Marco
2006-06-13 16:08:12 UTC
Buongiorno a tutti, ringrazio anticipatamente quanti vorranno aiutarmi.
Ho terminato un rapporto di lavoro a novembre 2005, per il quale il
contratto prevedeva che una parte di retribuzione fosse variabile,
attribuita in base al raggiungimento di obiettivi fissati (e scritti)
su base annuale. Al termine del rapporto di lavoro ho avuto
rassicurazioni (verbali) che avrei avuto notizia della corresponsione
del variabile a febbraio 2006, momento in cui l'azienda decide in
merito per tutti i dipendenti.
Da febbraio ad oggi non ho avuto nulla dall'azienda ed i ripetuti
contatti verbali e via mail (informali) non hanno avuto alcun esito.
Ricevo solo risposte evasive supportate dal fatto che la prassi, a
quanto pare, è sempre stata quella di non corrispondere il variabile
al dipendente dimissionario.
Specifico che nel contratto non è prevista questa esclusione e, a mio
modo di vedere, tale retribuzione dovrebbe essere corrisposta in
ragione di 11/12, in base ai mesi lavorati. Tale posizione è
avvalorata dal fatto che il primo anno in cui tale condizione mi è
stata applicata, mi venne corrisposta in ragione di 6/12 perchè mi fu
introdotta nel contratto nel mese di giugno.
Credete che abbia diritto a questa retribuzione variabile (ovviamente
in percentuale in base al raggiungimento degli obiettivi definiti)?
Come dovrei agire per far valere il mio diritto?
Dovrei forse inviare richiesta formale? Se si, mi sapete indicare come
tale richiesta dovrebbe essere?
Grazie in anticipo,
Marco
Ho terminato un rapporto di lavoro a novembre 2005, per il quale il
contratto prevedeva che una parte di retribuzione fosse variabile,
attribuita in base al raggiungimento di obiettivi fissati (e scritti)
su base annuale. Al termine del rapporto di lavoro ho avuto
rassicurazioni (verbali) che avrei avuto notizia della corresponsione
del variabile a febbraio 2006, momento in cui l'azienda decide in
merito per tutti i dipendenti.
Da febbraio ad oggi non ho avuto nulla dall'azienda ed i ripetuti
contatti verbali e via mail (informali) non hanno avuto alcun esito.
Ricevo solo risposte evasive supportate dal fatto che la prassi, a
quanto pare, è sempre stata quella di non corrispondere il variabile
al dipendente dimissionario.
Specifico che nel contratto non è prevista questa esclusione e, a mio
modo di vedere, tale retribuzione dovrebbe essere corrisposta in
ragione di 11/12, in base ai mesi lavorati. Tale posizione è
avvalorata dal fatto che il primo anno in cui tale condizione mi è
stata applicata, mi venne corrisposta in ragione di 6/12 perchè mi fu
introdotta nel contratto nel mese di giugno.
Credete che abbia diritto a questa retribuzione variabile (ovviamente
in percentuale in base al raggiungimento degli obiettivi definiti)?
Come dovrei agire per far valere il mio diritto?
Dovrei forse inviare richiesta formale? Se si, mi sapete indicare come
tale richiesta dovrebbe essere?
Grazie in anticipo,
Marco